Quest’oggi parliamo dell’OPA di Unicredit su Banco BPM, dove il governo italiano ha ben poco margine di manovra nonostante l’intervento della “golden power”; del VC Europeo, che continua a crescere, mentre l’Italia attrae sempre più capitali esteri; e di Angelini, che entra in trattativa con CVC Capital Partners per acquistare Recordati.
- Il governo italiano ha limitati margini di intervento sull’OPA di Unicredit su Banco Bpm, nonostante il ricorso al ‘golden power’ sia stato evocato. Secondo Reuters, l’esecutivo potrebbe solo imporre prescrizioni minime all’operazione da 10,1 miliardi, mentre un vero veto appare difficile da giustificare. L’offerta di Unicredit ha irritato il governo, che puntava a unire Mps e Banco Bpm per creare un terzo polo bancario.
- Il venture capital tecnologico in Europa continua a crescere, con investimenti trimestrali dal 2022 pari a circa 15 miliardi di euro, +50% rispetto al 2019, secondo il rapporto Titans of Tech di GP Bullhound. Attilio Mazzilli, Managing Partner ed Head of Technology Group presso Orrick Italia, a proposito del venture capital italiano, sostiene: “Vedo tanti investitori internazionali che stanno arrivando in Italia, da Eurazeo a Deerfield per citarne qualcuno. E questo perché il mercato italiano sta maturando in termini di approccio, founder e qualità, specialmente in ambito b2b”.
- Angelini sarebbe in trattative con CVC Capital Partners per acquisire Recordati, creando un colosso europeo dei farmaci generici, da oltre 4 miliardi di fatturato, con l’unione delle due aziende e il supporto di investitori finanziari. Angelini potrebbe conferire Angelini Pharma in Recordati in cambio di un aumento di capitale e, con una cordata, raccogliere fino a 2 miliardi per acquisire azioni da CVC. I nuovi investitori avrebbero il 40% del gruppo, mentre CVC manterrebbe una quota minoritaria significativa, senza obbligo di OPA su Recordati.
Questo e molto altro in questa edizione di M&A Teaser Italia.
Dealmaker Focus
- Nella nostra ultima intervista, abbiamo parlato con il dott. Andrea Barbera, consulente M&A e Fondatore di ASB Consulting, riguardo alla ripresa delle attività di M&A in Italia e alle opportunità di investimento che plasmeranno il mercato nei prossimi anni. Barbera ha evidenziato i settori più propensi ad attirare investimenti, tra cui l’edilizia studentesca spinta dal PNRR, le comunità energetiche rinnovabili e l’eccellenza dell’industria alimentare italiana.
Consumo
Trasferimenti
- Edoardo Faletti è stato nominato Risk Manager e Chief Risk Officer (CRO) di Banco BPM.
- Antonio Ferri è diventato partner nel dipartimento Corporate M&A di Dwf Italy.
- Innovup ha nominato, per il periodo 2025-2027 presidente Chiara Petrioli e vice presidente Stefano Soliano.
- Sono entrati in Lipani: Claudio Visco, Arnaldo Salvatore, Federico Di Cesare ed Ernesto Pucci, con i propri team e, come Of Counsel, Salvatore Lamarca, Anna De Luca e Lorenzo Lucchini.
- Nicola Ardente è il nuovo Presidente di Efpa Italia, che certifica le competenze dei consulenti finanziari italiani.
- Melania Inselvini è la nuova Head of Real Estate and Hotel Development – Corporate Banking presso Crédit Agricole Italia.
- Pablo Fernando Ambrosy Carrera è il nuovo Chief Digital and Innovation Officer dello studio legale Portolano Cavallo.
Deal Tracker
Global trends
- Il 58° Rapporto 2024 del Censis evidenzia il mutamento profondo della società italiana, segnato da un rallentamento della crescita e una crisi nel sistema sanitario. La ricchezza pro-capite è diminuita del 5,5% negli ultimi dieci anni, mentre il reddito disponibile pro-capite è sceso del 7% dal 2003 al 2023. Nonostante l’aumento degli occupati, l’Italia rimane ultima in Europa per occupazione. Il rapporto denuncia anche il calo della fiducia sociale, con l’85,5% degli italiani convinto della difficoltà di avanzare nella scala sociale.
- Dall’Outlook di Union Bancaire Privée emerge che nel 2025 la crescita globale dovrebbe attestarsi al +3,1%, con gli USA tra il +2% e il +2,5%, grazie a politiche pro-impresa della nuova amministrazione Trump. L’Eurozona crescerà dell’1%, trainata da Spagna e Portogallo, mentre Germania e Francia affronteranno austerità e transizioni economiche lente. Francia e Italia dovranno adottare bilanci rigorosi, sfruttando i fondi UE per sfide climatiche e tecnologiche.
- L’OCSE rivede al ribasso il PIL italiano per il 2024, stimandolo allo 0,5% (dallo 0,8% di settembre), contro l’1% previsto dal governo. Prevede inoltre un aumento dell’inflazione e una politica fiscale “moderatamente restrittiva” nel biennio 2025-2026.
- Uno studio di Toluna per Coverflex su 1.000 lavoratori (45% Nord Italia, 42% PMI) rileva che solo il 33% è completamente soddisfatto del lavoro, chiedendo più trasparenza e flessibilità. Nonostante il 76% apprezzi lo smart working, l’82% lavora interamente in presenza. Il 75% preferisce benefit agli aumenti in busta paga, ma il 37% delle aziende mostra scarso interesse per il welfare aziendale, con solo il 20% che indaga sui bisogni dei dipendenti.
- L’Istat ha rivisto al rialzo la variazione acquisita del Pil per il 2024, portandola allo 0,5% rispetto allo 0,4% stimato a ottobre. I consumi delle famiglie hanno contribuito positivamente (+0,8 punti), mentre gli investimenti (-0,3 punti) e il commercio estero (-0,7 punti) hanno avuto un impatto negativo. Tra i settori, l’industria è calata dello 0,7%, l’agricoltura è stabile, e i servizi sono cresciuti dello 0,2%. Crescono ore lavorate (+0,2%), posizioni lavorative (+0,5%) e redditi pro-capite (+0,9%).
- Secondo l’EY Attractiveness Survey 2024, nel primo semestre 2024 l’Italia ha mantenuto costanti gli IDE rispetto al 2023, a differenza del resto d’Europa in calo. Gli investimenti provengono principalmente dall’Europa, con il 19% dagli USA e un aumento dei flussi cinesi dal 2% al 5%. I settori più attrattivi includono logistica (+46% di progetti), macchinari, farmaceutico e abbigliamento.
- Il governo italiano ha rinviato al 2025 la vendita di una quota fino al 14% di Poste Italiane, inizialmente prevista per dicembre 2024. La decisione è stata presa dopo che la Consob ha sospeso temporaneamente l’approvazione del documento di offerta, in attesa di definire le condizioni della vendita. L’operazione rientra nei piani di privatizzazione volti a ridurre il debito pubblico, con l’intenzione di cedere parte della partecipazione del 29,3% che lo Stato detiene, pur mantenendo la maggioranza. Poste è valutata oltre 17 miliardi di euro e la cessione potrebbe ridurre il debito italiano di circa 2,4 miliardi.
- Il venture capital tecnologico in Europa continua a crescere, con investimenti trimestrali dal 2022 pari a circa 15 miliardi di euro, +50% rispetto al 2019, secondo il rapporto Titans of Tech di GP Bullhound. Attilio Mazzilli, Managing Partner ed Head of Technology Group presso Orrick Italia, a proposito del venture capital italiano, sostiene: “Vedo tanti investitori internazionali che stanno arrivando in Italia, da Eurazeo a Deerfield per citarne qualcuno. E questo perché il mercato italiano sta maturando in termini di approccio, founder e qualità, specialmente in ambito b2b.”
- Nel 2024, il governo italiano ha invocato il golden power per operazioni industriali, come quelle su Beko e Comau, sollevando interrogativi sulla sua applicazione fuori dai settori tradizionali di sicurezza nazionale. Questo potere, introdotto nel 2012, è stato originariamente pensato per tutelare difesa, energia e telecomunicazioni, ma recentemente è stato esteso anche a settori tecnologici e sanitari. La protezione di posti di lavoro, come nel caso di Beko in Lombardia, è stata una delle giustificazioni, ma le modalità di intervento hanno suscitato dubbi. Anche l’intervento sul progetto di acquisizione di Comau da parte della cinese CRCC ha evidenziato queste problematiche.
Bancario/Assicurativo
Landscape
- Con l’ingresso di Crédit Agricole, che aumenta la sua partecipazione in Banco Bpm dal 9,2% al 15,1%, la competizione per il controllo della banca si intensifica. Unicredit dovrà ora rilanciare, con gli analisti che prevedono un aumento dell’offerta tra 3 e 4 miliardi. Nonostante ciò, Crédit Agricole non intende lanciare un’OPA, ma punta a ottenere l’autorizzazione della BCE per arrivare al 19,9%.
- Intesa Sanpaolo Vita cambia nome in Intesa Sanpaolo Assicurazioni, guidata da Virginia Borla. Nasce anche Intesa Sanpaolo Protezione dalla fusione di Assicura e Rbm Salute, diventando l’unica compagnia per i rami danni e salute sotto la guida di Massimiliano Dalla Via.
- Gli ETF e i fondi passivi raggiungono un record, rappresentando il 29,1% del patrimonio europeo dei fondi d’investimento, mentre il restante è detenuto dai fondi attivi, che mirano a superare gli indici di riferimento.
- Unicredit e Crédit Agricole potrebbero incontrarsi entro Natale per discutere il futuro dei rapporti tra Parigi e Piazza Meda, incluso il contratto Amundi e il ruolo di Crédit Agricole (9,2% di Banco BPM) nell’OPS di Unicredit. MPS potrebbe rientrare nella partita con l’ascesa di Caltagirone al 5%.
- Il governo italiano ha limitati margini di intervento sull’OPA di Unicredit su Banco Bpm, nonostante il ricorso al ‘golden power’ sia stato evocato. Secondo Reuters, l’esecutivo potrebbe solo imporre prescrizioni minime all’operazione da 10,1 miliardi, mentre un vero veto appare difficile da giustificare. L’offerta di Unicredit ha irritato il governo, che puntava a unire Mps e Banco Bpm per creare un terzo polo bancario.
- A novembre, l’inflazione in Italia sale all’1,4% rispetto allo 0,9% di ottobre, con un impatto maggiore sui consumi. Anche nell’area euro l’inflazione aumenta, passando dal 2% al 2,3%. Questo rimbalzo dei prezzi era atteso, ma non preoccupa i mercati, che prevedono un ulteriore taglio dei tassi da parte della BCE nella riunione di dicembre.
M&A
- Francesco Caltagirone ha raggiunto il 5,026% in Monte dei Paschi il 26 novembre, superando la soglia del 5%. L’operazione segue il blitz di UniCredit da 10 miliardi su Banco BPM, che ha bloccato il progetto del terzo polo bancario sostenuto dal Tesoro.
- Moneyfarm acquisisce il 100% di Willis Owen, piattaforma d’investimento britannica con 720 milioni di euro di masse gestite.
- Generali e Natixis trattano una fusione alla pari per creare una piattaforma di asset management con masse gestite di quasi 1.900 miliardi di euro (656 miliardi Generali, 1.200 miliardi Natixis). La newco diventerebbe la seconda in Europa, dietro Amundi (2.000 miliardi). L’operazione rientra nella strategia di Donnet per rafforzare Generali nel settore.
- Hyle Capital Partners cede la maggioranza del Gruppo Fyeld a White Bridge Investments, holding di private equity con un track record di progetti di crescita, spesso attraverso acquisizioni.
- Unicredit lancia un’offerta pubblica di acquisto (OPA) sul Banco BPM per 10,1 miliardi, creando scalpore sui mercati e tra i politici, con il governo Meloni preoccupato per le implicazioni occupazionali e l’autonomia di MPS.
Consumo
Landscape
- A ottobre 2024 i consumi in Italia crescono del +3,5% a valore, secondo miglior risultato dell’anno dopo settembre (+4,4%). Abbigliamento-accessori (+6,4%) e ristorazione (+2,5%) trainano, mentre “altro retail” è in calo (-1,5%). Sul fronte regionale, il Nord cresce (Liguria +6,3%, Trentino +5,9%), mentre Centro e Sud mostrano incrementi minimi o stagnazione. Il progressivo gennaio-ottobre è stabile (+0,4% sul 2023).
- Benetton sta chiudendo 202 negozi in franchising in Italia, ma c’è Ovs interessata a rilevare questi store per sviluppare i marchi Stefanel e Goldenpoint. Inoltre, Oniverse, controllata da Calzedonia, sta valutando l’acquisizione dello stabilimento Benetton Manufacturing in Tunisia.
- L’export del vino italiano nel 2024 è stimato oltre gli 8 miliardi di euro (+4,5% sul 2023), grazie soprattutto agli spumanti, in particolare al Prosecco. Tuttavia, il mercato nazionale resta in calo (-1,5% a volume nei primi 9 mesi). Sul fronte globale, calano le importazioni di vino nei principali mercati (-2,6%), salvo crescite significative in Cina (+27%) e Brasile. Trend positivi per i vini italiani in USA, Canada e spumanti in diversi Paesi. Le tensioni geopolitiche e economiche spingono le aziende a diversificare i mercati.
- La Dop economy italiana, nonostante le sfide, mostra solidità secondo il Rapporto Ismea-Qualivita 2024. Nel 2023 il valore alla produzione ha raggiunto 20,2 miliardi di euro (+0,2%), con una crescita del +52% in dieci anni e un contributo del 19% al fatturato agroalimentare italiano. Il comparto cibo cresce del +3,5% (oltre 9 miliardi), mentre il vino cala leggermente (-0,7% in quantità, -2,3% in valore) attestandosi su 11 miliardi. L’export vale 11,6 miliardi, trainato dai mercati UE. Il settore si basa su 317 Consorzi di tutela e coinvolge oltre 194.000 imprese, creando occupazione per quasi 850.000 persone.
M&A
- Il controllo di Monviso, produttore di fette biscottate e grissini Panmonviso, passa dai fondi Capza, Cerea Capital II e Céréa Mezzanine ad Argos Wityu. L’operazione vede l’ingresso di Francesco Pugliese come presidente.
- Il family office italiano Orange Capital Development, tramite Wealth Venture Fund, ha acquisito il 100% di Gelit Holding, produttore di piatti pronti e crêpes surgelate. La vendita è avvenuta da Consilium, Progressio e MMM Srl, che avevano precedentemente acquisito la maggioranza di Gelit.
- Cosmoproject, specializzata nella produzione di skincare per conto terzi, entra nel Gruppo Ancorotti, creando un leader nel settore della cosmesi Made in Italy con oltre 220 milioni di euro di fatturato e un organico che supererà le 800 persone entro il 2025.
- Il gruppo di ristorazione Triple Sea Food, controllato da Lmdv Capital di Leonardo Maria Del Vecchio, acquisisce il brand Twiga e 4 ristoranti del gruppo Majestas, di proprietà dell’imprenditore Flavio Briatore.
- Platinum Equity acquisisce la maggioranza di F.lli Polli, storica multinazionale toscana nel settore conserve vegetali e sughi pronti.
- Solina, leader europeo negli ingredienti alimentari, acquisisce la maggioranza di Mta (Meat Technology Application), azienda italiana specializzata in additivi e aromi per carni lavorate, rafforzando la sua posizione nel settore.
Energia
Landscape
- Il governo italiano sta preparando un piano nucleare da 46 miliardi di euro, con un focus sui reattori modulari di piccole dimensioni (SMR) per il periodo 2030-2050. La nuova società, guidata da Enel con Ansaldo Nucleare e Leonardo, inizierà a valutare la fattibilità del progetto entro fine anno.
- Enel punta a crescere come Iberdrola, con 3 miliardi l’anno per acquisizioni e 2 miliardi per dividendi extra, secondo BofA, che alza il target a “buy”. La società offre un dividendo superiore al 7% e beneficia di una solida struttura patrimoniale, miglioramento degli utili e riduzione del costo del capitale, rendendola una delle utility europee più promettenti.
- Secondo il report di Boston Consulting Group, le società di private equity spingono le aziende partecipate verso progressi di sostenibilità, come l’aumento dell’uso di energia rinnovabile, passato dal 6% al 14% durante il periodo di detenzione. L’Europa è avanti rispetto agli Stati Uniti, ma anche nel Nord America si registrano miglioramenti. Quindi, il dibattito sulla sostenibilità nel private equity continua ad avanzare rapidamente, con più fondi climatici e iniziative come l’ESG Data Convergence Initiative, che ha raccolto oltre 150.000 dati da 6.200 aziende. Circa metà dei gestori considera la sostenibilità centrale per la propria missione.
- A ottobre 2024, il fabbisogno di energia elettrica in Italia è stato di 25,5 miliardi di kWh, stazionario rispetto allo stesso mese del 2023, con una leggera crescita (+0,2%) dovuta a un giorno lavorativo in più e temperature più basse. La domanda è cresciuta al Nord (+1%) e diminuita al Sud e Isole (-1,4%). Nei primi dieci mesi dell’anno, il fabbisogno nazionale è aumentato del 2,3%. L’indice Imcei, che misura i consumi elettrici industriali, ha registrato una flessione del 2,3%, con variazioni positive in alcuni settori come cartaria e metalli non ferrosi (dati Terna).
- E-Distribuzione e la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) hanno firmato una tranche da 250 milioni di euro di un finanziamento “Sustainability-Linked” da 500 milioni, destinato a potenziare la digitalizzazione e la resilienza della rete elettrica italiana. L’accordo mira a migliorare la risposta a eventi climatici estremi e la qualità del servizio energetico, sottolineando l’impegno di Enel verso la transizione energetica, come evidenziato nel Piano Strategico 2025-2027.
- L’Opec+ ha deciso di rinviare l’aumento della produzione di petrolio da gennaio ad aprile 2025, estendendo anche i tagli alla produzione fino al 2026. Nonostante il prezzo del Brent si stabilizzi a 72 dollari al barile, si prevede che nel 2025 i prezzi scenderanno, secondo le previsioni di Citi e JP Morgan.
M&A
- Dea, attiva nella distribuzione di energia elettrica e illuminazione pubblica, acquisisce il controllo di Aspm Soresina Servizi, operativa nella distribuzione elettrica a Soresina (Cremona).
- Green Arrow Capital e il Gruppo Lazzari&Lucchini hanno siglato un secondo accordo con Verdalia Bioenergy, sostenuta dai fondi Goldman Sachs, per la vendita di 5 impianti di biometano in sviluppo nel Nord Italia. Gli impianti tratteranno 250.000 tonnellate di materie prime all’anno, producendo biometano da sottoprodotti agricoli e reflui zootecnici.
- Eni e il Ministero delle Miniere, del Petrolio e dell’Energia della Costa d’Avorio hanno firmato contratti per acquisire quattro nuovi blocchi esplorativi offshore, consolidando la presenza della compagnia nel Paese. L’accordo è stato siglato durante la prima edizione del Salone Internazionale delle Risorse Estrattive ed Energetiche a Abidjan.
Healthcare
Landscape
- Angelini sarebbe in trattative con CVC Capital Partners per acquisire Recordati, creando un colosso europeo dei farmaci generici, da oltre 4 miliardi di fatturato, con l’unione delle due aziende e il supporto di investitori finanziari. Angelini potrebbe conferire Angelini Pharma in Recordati in cambio di un aumento di capitale e, con una cordata, raccogliere fino a 2 miliardi per acquisire azioni da CVC. I nuovi investitori avrebbero il 40% del gruppo, mentre CVC manterrebbe una quota minoritaria significativa, senza obbligo di OPA su Recordati.
- Lian Group lancia Vitaura, un’iniziativa di consolidamento nella medicina estetica e chirurgia. Vitaura prevede di finalizzare l’acquisizione di due nuove location in Toscana entro il primo trimestre 2025 e di completare altre otto acquisizioni nei prossimi tre anni, espandendo il suo network a livello nazionale.
M&A
- Il Gruppo Sol ha acquisito il 51% di Sisemed, azienda spagnola con sede a Barcellona, specializzata nella gestione di apparecchiature elettromedicali, rafforzando la sua presenza in Spagna.
- Lian Group Italia acquisisce Emme Zeta, uno dei maggiori centri nazionali di medicina estetica, rafforzando la sua presenza nel settore.
- Valtecne acquisisce il 60% di Utilità, azienda di precisione nel settore medicale, rafforzando la sua presenza nei segmenti dentale e ortopedico.
- La società attiva nella fornitura di soluzioni di filtrazione avanzate per applicazioni altamente critiche Gvs annuncia l’acquisizione del business whole blood di Haemonetics per un massimo di 67 milioni di dollari, inclusi 44,6 milioni upfront e 22,5 milioni legati a obiettivi futuri. L’operazione rafforza la presenza nei mercati sviluppati e si stima genererà oltre 50 milioni di ricavi entro il 2025.
Immobiliare
Landscape
- WaltherPark spa, proprietaria del complesso polifunzionale di Bolzano in costruzione, ha scelto Svicom SpA come asset & property manager. Il progetto, il più grande cantiere privato in Alto Adige con un investimento di oltre 600 milioni di euro, sarà inaugurato nella seconda metà del 2025.
- DILS è stata scelta da Invesco Real Estate per gestire gli immobili Build to Rent (BTR) del complesso SeiMilano, un progetto di rigenerazione urbana a Milano. Il progetto comprende residenze, uffici e spazi commerciali in un’area di oltre 300 mila mq.
Industriale
Landscape
- Industrie e taglio dei costi: secondo uno studio di Bain & Company, il 47% dei COO globali prevede di ridurre i costi nei prossimi tre anni, con l’obiettivo di aumentare la resilienza e la flessibilità. Il lusso rallenta nel 2024 e il mercato globale scende del 2%. Inoltre, molte aziende stanno trasferendo attività in mercati emergenti, come Sudest Asiatico e India, mentre continuano a focalizzarsi su sostenibilità e innovazione.
- La crisi globale dell’auto e le difficoltà di Stellantis rilanciano l’idea delle fusioni come soluzione per affrontare il calo della domanda e ridurre la competizione. Le concentrazioni tra produttori potrebbero essere la via per salvare il settore.
- LMDV Capital, il single-family office di Leonardo Maria Del Vecchio, istituisce un nuovo organismo composto da esperti finanziari e imprenditoriali. L’Advisory Board sarà presieduto da Isidoro Lucciola.
M&A
- Netafim Italia ha acquisito il 100% di Tecnir, azienda di Faenza specializzata in impianti di irrigazione. Tecnir, che nel 2023 ha registrato ricavi di quasi 4 milioni di euro, è stata ceduta dai fondatori Angelo Ricci e Elisabetta Malvolti.
- Gmp Group, attivo nella produzione e distribuzione di cerchi in lega, ha acquisito Reedjik, importante distributore del settore in oltre 20 paesi europei, con l’obiettivo di creare un nuovo progetto aziendale con un fatturato aggregato superiore a 80 milioni di euro.
- Atlas Tapes, produttore greco di nastri adesivi, ha acquisito il 100% di Ppm Industries, specializzata in nastri adesivi ad alte prestazioni.
- Polywater ha acquisito il 100% di Carima, azienda milanese specializzata in lubrificanti ecologici per cavi in fibra ottica, da parte della famiglia Pipani.
- Omnia Technologies ha acquisito Acram, azienda specializzata in sistemi di microfiltrazione automatizzati per l’industria delle bevande.
- Guala Closures, controllata da Investindustrial, ha acquisito il 30% rimanente di Guala Closures Bulgaria, consolidando così la sua presenza nell’Est Europa, nel segmento delle chiusure di lusso nel mercato degli spirits.
- Lifco ha acquisito il 90% di Manifattura Catene Viganó (MCV), azienda lecchese specializzata in catene e ingranaggi.
- Carton Pack, azienda pugliese controllata da A&M Capital Europe, ha acquisito l’inglese Clifton Packaging, specializzata in film flessibili per imballaggi alimentari.
- Itelyum Regeneration, tramite la controllata Aeco, ha preso in gestione l’impianto di depurazione di KLK Temix a Calderara di Reno per interventi di revamping e ottimizzazione.
- Vital SpA, distributore italiano di C-parts per vari settori, è stata acquisita da Bufab, gruppo svedese quotato al Nasdaq di Stoccolma, per 31,9 milioni di euro. L’azienda, fondata nel 1975 e guidata dai figli dei fondatori, continuerà a essere gestita dal team attuale.
- Gpack, leader nel packaging di lusso e controllata da Oxy Capital dal 2021, sarà pronta per il passaggio di proprietà entro metà 2025. La società, tornata in bonis con anticipo lo scorso ottobre grazie a un finanziamento di 23 milioni da illimity Bank, ha ristrutturato il debito e assicurato fondi per sostenere la crescita.
Servizi
M&A
- Yolo Group acquisisce il 51% di Risorsa Uomo, società specializzata in formazione commerciale e manageriale.
- PTS Group ed EnVent Group uniscono le forze per creare un grande gruppo indipendente italiano e internazionale, attivo in consulenza strategica, management consulting e investment banking, offrendo soluzioni personalizzate per aziende e imprenditori.
- Balsamo ha acquisito il 100% di Parimob (Société Parisienne de Gestion de la Mobilité), rafforzando la sua presenza strategica in Francia e nei mercati del BeNeLux grazie all’integrazione completa dell’eccellenza francese nei servizi di noleggio con conducente nel gruppo.
- La Commissione Ue ha dato il via libera alla fusione tra Ita Airways e Lufthansa, completando così il processo di alleanza tra le due compagnie. Questo via libera arriva un anno dopo l’annuncio dell’accordo, con Lufthansa che acquisirà il 41% di Ita Airways.
- Telepass ha ceduto il ramo “Telepass Digital” alla società di consulenza digitale romana Dstech Srl.
- Lodestar SpA, piattaforma per la trasformazione digitale controllata da Bravo Capital Partners II, ha acquisito il 100% dell’azienda di Fabriano (Ancona) DOIT Srl, tramite Zerouno Informatica.
- La svizzera 1MED, specializzata in servizi clinici e normativi per il settore sanitario, ha acquisito il 100% della comasca LB Research. A vendere è stato il fondatore Flavio Lietti.
- Longitude Holding, proprietaria di Arenaways, apre il capitale a Serena Industrial Partners e a un fondo straniero, ciascuno con il 33%. La compagnia ferroviaria lancerà servizi in Piemonte nel 2025, con piani di espansione nazionale e farà concorrenza a Trenitalia e Italo.
- Itelyum, gruppo italiano specializzato nella gestione sostenibile dei rifiuti, ha acquisito Jakob Becker d.o.o. in Serbia, focalizzata su rifiuti industriali pericolosi, e in Croazia, attiva nella gestione di rifiuti non pericolosi e raccolta differenziata, rafforzando la sua presenza nei Balcani.
- Renfe e Serena Industrial Partners acquisiscono ciascuno il 33% di Longitude Holding, proprietaria del marchio ferroviario italiano Arenaways, segnando l’ingresso nel mercato ferroviario italiano.
TMT
Landscape
- L’intelligenza artificiale, in particolare quella generativa, sta causando un forte aumento del consumo energetico, con una crescita prevista dei data center del 160% entro due anni. Secondo Gartner, entro il 2027 il 40% dei data center AI sarà limitato dalla disponibilità di energia. La crescente domanda di energia, trainata dai nuovi data center hyperscale, rischia di superare la capacità di espansione dei fornitori, portando a carenze e rallentando la crescita di infrastrutture AI già dal 2026.
- TIM ha annunciato che il consiglio di amministrazione, riconoscendo il progresso delle trattative con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e Retelit spa per l’acquisizione di TI Sparkle SpA, ha accettato la richiesta di prorogare al 16 dicembre 2024 la scadenza per la presentazione di un’offerta vincolante.
- Satispay aprirà una nuova sede a Napoli nel primo trimestre del 2025, accompagnata da una campagna di reclutamento per formare un team di almeno 80 persone, consolidando la propria leadership nel mercato dei pagamenti digitali.
- Il report “State of European Tech” di Atomico evidenzia il ritardo dell’Italia nel settore tech, con investimenti che nel 2024 raggiungeranno appena 900 milioni di dollari, ben al di sotto di Spagna (1,4 miliardi) e altri paesi europei. Nonostante la crescita complessiva del settore in Europa, l’Italia rischia di rimanere marginale nelle dinamiche innovative.
M&A
- Franchetti Group acquisisce il 67% di Matildi+Partners, ampliando la propria presenza nel software e engineering design.
- Retex, martech attiva nel retail e controllata per l’80% da FSI SGR, ha acquisito il 100% di Cosmic, specializzata in video verticali e pubblicità digitale.
- Lutech, controllata da Apax Partners, ha acquisito ABEX Italia, specialista in soluzioni per progettazione e produzione industriale. L’operazione rafforza l’offerta nel digital manufacturing e coincide con l’apertura di una nuova sede a Torino.
- Bending Spoons, dopo aver avviato una raccolta di 42 milioni di euro, ha acquisito Brightcove Inc., azienda tecnologica per lo streaming, in un’operazione da 233 milioni di dollari.
- Sonus Faber, produttore di diffusori acustici di alta gamma, è stata acquisita da Bose Corporation nell’ambito dell’acquisizione di McIntosh Group, venduta dal private equity Highlander Partners. L’accordo include anche i marchi McIntosh e Sumiko Phono Cartridges.
- Ardian, tramite Impulse I, ha acquisito il 10% residuo di Tim in Daphne 3, ottenendo il controllo del 30,8% di Inwit, leader delle torri di telecomunicazione in Italia. L’operazione rafforza la posizione di Ardian come azionista strategico di Inwit.
- Nasce Impresoft 4ward, risultato dell’integrazione di 4wardPRO, Qinet e Upgrade, aziende controllate da Impresoft, gruppo ICT sostenuto da Clessidra Private Equity. La nuova entità, operativa da gennaio, rafforzerà l’offerta in AI, cloud, cybersecurity e modern workplace.
- Bridgewater Associates, il più grande hedge fund al mondo con 97,2 miliardi di dollari in gestione, ha ribilanciato il portafoglio riducendo le posizioni in Nvidia (-1,8 milioni di azioni) e puntando su Super Micro Computer, Palantir e AMD, anche a causa dei dazi annunciati da Trump su Cina, Canada e Messico, che potrebbero influire sulle catene di approvvigionamento globali, incluse quelle tecnologiche.
The Juice
- La giustizia italiana ha emesso un mandato d’arresto europeo per René Benko, fondatore del gruppo Signa, accusato di guidare un’associazione a delinquere legata a reati contro la PA, tra cui corruzione e turbativa d’asta. Gli indagati, 77 in totale, avrebbero influenzato appalti e edilizia pubblica in cambio di finanziamenti elettorali.
- Dopo quasi due giorni di disagi, i pagamenti con Pos, bancomat e carte di credito sono tornati alla normalità, ma i commercianti hanno segnalato danni economici fino a 100 milioni di euro a causa dei blocchi nelle transazioni. Il problema ha colpito il Black Friday, lasciando molti consumatori impossibilitati ad approfittare degli sconti.
- Il Tribunale del Riesame di Milano ha annullato il sequestro di 18 milioni di euro disposto il 6 novembre scorso nei confronti di Daniele Migani, broker e fondatore del Gruppo Xy, indagato per truffa, attività finanziaria abusiva e omessa dichiarazione dei redditi.
Fundraising
- Blackstone, in partnership con Unicredit, lancia in Italia il Private Equity Strategies Fund, rivolto ai clienti wealth. Il fondo semiliquido offre esposizione diversificata alla piattaforma private equity di Blackstone, con focus su società a forte crescita.
- Quaestio SGR ha lanciato il fondo Quaestio Insurance Linked Securities Allocation Fund, una strategia innovativa che investe in strumenti legati al settore assicurativo (Insurance-Linked Securities). Gestito da Davide Saccone, il fondo combina strumenti quotati e privati e dispone di 130 milioni di euro di asset in gestione.
- Symphonia SGR lancia il fondo Symphonia Obbligazionario Corporate Italia, focalizzato sul mercato obbligazionario italiano.